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Classe: Actinopterygii
Sub Class: --
Ranking: Perciformes
Genere: Acanthurus achilles
Specie: achilles
1 Descrizione: Shaw, 1803
Distribuzione: Pacifico tropicale corallo aree fréquenbtant fortemente agitato le acque. La più alta concentrazione si trova nel corallo che circondano le isole Hawaii
Descrizione: In natura, si raggiunge una dimensione di 18 a 20 cm, ancora più piccolo acquario.
Caratteristiche: Le alghe sono la componente principale della loro dieta. Erbivoro, richiede un banco di sabbia per facilitare il movimento intestinale. Assorbe plancton certamente micro ivi contenute.
Manutenzione Solo. Come la maggior parte dei chirurghi 'Achille è in costante movimento quindi la sua continuazione è subordinata alla disponibilità di un grande vassoio.
Moltiplicazione Sessuale.
FAMIGLIA
Acanthuridae Nome scientifico
Acanthurus achilles Nome comune
Red Chirurgo-tailed
Nome latino
Acanthurus Achilles
Nome comune
Pesce chirurgo rosso fuoco
Dimensioni
Massima 22 cm. In acquario a partire da 10 cm.
Valori dell' acqua
Temp. 28° / 30° Densità 1018 / 1022 PH 8.4
Abitudini e compatibilità
Splendido pesce appartenente alla famiglia degli Acanturidi, proveniente dalla zona delle Hawaii; di media dimensione, robusto e pacifico, adatto ad un acquario di comunità.
Corpo molto appiattito, pinne dorsale ed anale che si estendono su gran parte del perimetro, pinna caudale a due lobi; livrea di color rosso bruno, molto scuro, con una macchia rosso fuoco, a forma di goccia, all'altezza del peduncolo caudale, con l'attaccatura delle pinne al corpo e la parte finale della coda anch'esse rosso fuoco.
Pesce robusto, molto adatto alla convivenza con pesci di barriera di altre razze ma difficilmente con altri Acanturidi, anche se di colore differente, mai con suoi simili.
Una volta ben ambientato è onnivoro, predilige mangime in granuli o surgelato, artemie saline, chironomus ma anche le apposite sfoglie di alghe liofilizzate, foglie di insalata, spinaci bolliti, rotelle di banana.
Necessita di una vasca grande, in proporzione alle sue dimensioni, in quanto nuota volentieri nell'acquario, ma anche di rifugi e nascondigli; con acqua ben filtrata ed aereata.
Abbastanza resistente alle malattie, soffre invece per i valori eccessivi di nitrati e fosfati e per il PH basso, nel qual caso comincia a perdere i colori brillanti; sono pertanto consigliabili cambi parziali con sifonatura del fondo, regolari trattamenti con ozono ed aggiunte regolari di oligoelementi e vitamine.
Come tutti gli Acanturidi è molto adatto ad una vasca con invertebrati.